PUNTI CLASSICI

Nell'ARTICOLO PRECEDENTE abbiamo parlato dei punti base, adesso vi illustrerò i

PUNTI  CLASSICI

I punti classici per eccellenza sono:

• VENTAGLIETTO
• CONCHIGLIE

Con questi punti si può abbellire ogni tipo di lavorazione ad uncinetto, senza contare che danno vita anche da soli a degli archetti o rilievi che da soli posso fare da cornice anche a dei semplici pezzi di stoffa, tanto da ricavarne bomboniere o piccoli pizzi. Ma vediamoli un po' più da vicino....

VENTAGLIETTO

E' un punto molto semplice che utilizza solo catenelle e punti alti

Si lavora su un multiplo di 4 catenelle

1°rigo. Inserire l'uncinetto nella 4° catenella dall'uncinetto *saltare 3 catenelle e nella prossima lavorare: 2 punti alti - 1 catenella - 2 punti alti*, ripetere da * a * fino alla fine del giro.

La lavorazione tra gli asterischi si chiama VENTAGLIETTO.

    2° rigo. 3 catenelle, 1 ventaglietto nella catenella dello spazio del ventaglietto del giro precedente, continuare a ripetere questo passaggio fino alla fine del giro.

CONCHIGLIE

Il punto conchiglie dà un effetto simile al ventaglietto. E' una lavorazione molto fitta.

Il punto CONCHIGLIA oltre che da rifinitura e abbellimento, può essere usato per creare presine, copertine invernali,magliette, ecc.ecc.

Si lavora su un multiplo di 6 catenelle.

1° rigo. inserire l'uncinetto nella 3° catenella dall'uncinetto e lavorare 1 punto basso, *saltare 2 catenelle e nella prossima lavorare 5 punti alti, saltare 2 catenelle, lavorare un punto basso*, ripetere da * a * fino alla fine del giro

La lavorazione tra gli asterischi prende il nome di CONCHIGLIA.

2° rigo. 3 catenelle, lavorare 2 punti alti nello stesso punto delle 3 catenelle precedenti, *saltare 2 punti alti e lavorare 1 punto basso nella 3° maglia alta del giro precedente, saltare 2 punti alti, lavorare 5 punti alti sul punto basso del giro precedente* ripetere da * a * fino alla fine del giro. Dopo l'ultimo punto basso, saltare 2 punti alti e lavorare 3 punti alti nella catenella di inizio giro precedente.

PUNTI BASE

Nell'articolo precedente vi ho fornito un'introduzione sulla tecnica dell'uncinetto, in questo post vi parlerò nello specifico dei PUNTI BASE e di come si realizzano. 

Rientano nei punti base: la CATENELLA, il PUNTO BASSISSIMO, il PUNTO BASSO, la MEZZA MAGLIA ALTA, il PUNTO ALTO, il PUNTO ALTO DOPPIO, TRIPLO, QUADRUPLO,ecc.

Chi si avvicina per la prima volta all'uncinetto, deve necessariamente cominciare dalla CATENELLA. E' il punto base per eccellenza ed è l'unico punto che produce effetti diversi a seconda di come e dove viene usato.

Tenendo l'uncinetto nella mano destra e il filo con la sinistra, si prende con l'uncino dell'uncinetto il filo e si fa passare attraverso un anello di filo, ripetendo il movimento formeremo una catena che sarà la base del nostro lavoro.

Ecco come si presenta la catenella vista sul davanti

e sul retro

PER SEGUIRE IL VIDEO TUTORIAL SULLA CATENELLA, CLICCA QUI

Il PUNTO BASSISSIMO non è altro che una catenella usata per chiudere un lavoro, un giro, o per unire due parti, o semplicemente per spostarsi avanti o indietro di qualche maglia all'interno di un lavoro.

 PUNTO BASSO 

Entrare con con l'uncinetto nella maglia o catenella di base nella quale si vuole eseguire, prendere da dietro il filo sull'uncinetto ed estrarlo su lavanti in modo da avere due fili sull'uncinetto, prendere ancora una volta il filo e farlo passare attraverso i due anelli che avevamo già sull'uncinetto.

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La MEZZA MAGLIA ALTA viene chiamata da alcune riviste PUNTO BASSO DOPPIO poiche si esegue come un punto basso ma cominciando come se fosse un punto alto. Il risultato è un punto a media altezza tra un punto basso e un punto alto.

Prendere il filo sull'uncinetto, puntare nella maglia dove si intende eseguirlo, prendere il filo sull'uncinetto ed estrarlo sul davanti, in modo da avere 3 anelli sull'uncinetto, riprendere il filo e farlo attraversare attraverso i 3 anelli

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MAGLIA ALTA, DOPPIA, TRIPLA, QUADRUPLA

L'esecuzione di queste maglie è identica, differisce soltanto nel numero di volte che si ripete il movimento.

                                       

Come potete notare nelle due foto, si parte con dei giri dii fili sull'uncinetto....i giri ne determinano l'altezza: normale (punto alto) con un solo giro, doppio: con due giri, triplo: con tre giri, quadruplo: con quattro giri, ecc. ecc.  

Per seguire il video tutorial, CLICCA QUI

INTRODUZIONE e notizie sull'UNCINETTO

UNCINETTO

STORIA

La tecnica dell'uncinetto prende il nome dall'attrezzo che si usa per eseguirlo: per l'appunto, l'uncinetto.

L'uncinetto varia a secondo del filato che si intende lavorare: 

per lavorare il cotone

usiamo questi in metallo che seguono una numerazione in mm. che va dallo 0,50 al 1,00 anche se alcune case costruttrici fanno corrispondere i mm. a numeri reali, in questo caso la numerazione varia (dal più sottile al più grosso) da 22 a 1

per lavorare la lana o filati grossi

usiamo questi modelli in alluminio che seguono una numerazione da 1 (più sottile) a 20 (più grosso)

Le origini della tecnica ad uncinetto si perde nella notte dei tempi, sicuramente è molto antico ma risalire a chi l'ha inventato è impossibile a meno di usare una macchina del tempo :D

La lavorazione è molto semplice ed intuitiva. Si possono creare un'infinità di cose: centri, applicazioni, rifiniture, cappelli, giacche, sciarpe, magliette, maglioni, fino alle creazioni più moderne: gli amigurumi (ma questo lo vedremo più avanti).

In Italia esistono diverse tipologie di uncinetto: ad esempio nel Friuli viene lavorato con un filato assai grosso ed il risultato è un merletto pesante adatto a tende, tendoni, tappeti, ecc. In Umbria invece si lavora con dei filati sottilissimi e ne risulta il pizzo di Orvieto autentico merletto quasi impercettibile, una nuvola leggerissima.

In alcune zone d'Italia è usanza prepararsi il corredo da sposa a mano tra cui coperte e centrini ad uncinetto.

MATERIALE OCCORRENTE

Oltre all'uncinetto, ovviamente, serve il filato....e qui si apre un mondo: ne esistono infiniti e di infinite grossezze.

I filati seguono 2 tipi di numerazione:

• 10 - 20 - 30 - 40 - 50 - 60 - 70 - 80 - 100
• 3 - 5 - 8 - 12 - 16 - 25 

L'uncinetto deve essere di buona qualità indipendentemente se lo scegliamo di legno, di plastica o di metallo e deve essere di misura appropriata al filato. In genere nell'etichetta è sempre indicato anche il numero di uncinetto da usare che può variare di una numerazione in eccesso o in difetto in base alla nostra mano.

TECNICA

Esistono diversi tipi di uncinetto: classico, irlandese, tunisino e non esiste un modo giusto o sbagliato di tenere l'uncinetto ma solo il modo più comodo e funzionale ed ovviamente può essere usato sia con la destra che con la sinistra.

LA LAVORAZIONE PUO' RICHIEDERE DIVERSE TECNICHE:

• LAVORAZIONE IN COSTA
• LAVORAZIONE A RILIEVO
• DIMINUZIONE
• AUMENTO
• LAVORAZIONE IN TONDO
• LAVORAZIONE A FILET

                                                                       PUNTI BASE    

1. CATENELLA
2. PUNTO BASSISSIMO
3. PUNTO BASSO
4. MEZZA MAGLIA ALTA
5. MAGLIA ALTA
6. DOPPIA MAGLIA ALTA
7. TRIPLA MAGLIA ALTA

PUNTI DI FONDO

I punti di fondo, come dice la parola stessa possono fare da sfondo per delle applicazioni lavorate con un filato più grosso, si pensi all' uncinetto irlandese, oppure può fare da contrasto essendo bucherellato e leggero a dei punti a lavorazione stretta.

PUNTI CLASSICI

• PIOPPIOLINO
• NOCCIOLINA
• VENTAGLIETTO
• PUNTO CONCHIGLIE
• PUNTO GAMBERO

ELENCO  DI  PUNTI

• PUNTO COCCODRILLO
• PUNTO ONDA
• PUNTO PELLICCIA
• PUNTO VAPORE
• PUNTO A COSTE
• PUNTO GELSOMINO
• PUNTO STELLA
• PUNTO STREGA o NODO DI SALOME'

SCHEMI

Gli schemi possono essere descrittivi o grafici e la lettura varia a seconda se si legge uno schema filet o uno schema in tondo.

Nel PROSSIMO post vedremo in dettaglio ognuno di questi punti 

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Sia qui che sul canale vi guiderò nel mondo dell'artigianato con un po' di storia sulle varie tecniche più o meno note. Si parlerà di:

1. Uncinetto
2. Maglia
3. Chiacchierino
4. Tombolo
5. Punto croce
6. Forcella
7. Riciclo
8. Capitonnè
9. Punchneedle
10. Telai
11. Tecniche per realizzare tappeti

........e tanto altro ancora