martedì 26 agosto 2014

INTRODUZIONE e notizie sull'UNCINETTO

UNCINETTO

STORIA

La tecnica dell'uncinetto prende il nome dall'attrezzo che si usa per eseguirlo: per l'appunto, l'uncinetto.
L'uncinetto varia a secondo del filato che si intende lavorare: 

per lavorare il cotone

usiamo questi in metallo che seguono una numerazione in mm. che va dallo 0,50 al 1,00 anche se alcune case costruttrici fanno corrispondere i mm. a numeri reali, in questo caso la numerazione varia (dal più sottile al più grosso) da 22 a 1



per lavorare la lana o filati grossi

usiamo questi modelli in alluminio che seguono una numerazione da 1 (più sottile) a 20 (più grosso)


Le origini della tecnica ad uncinetto si perde nella notte dei tempi, sicuramente è molto antico ma risalire a chi l'ha inventato è impossibile a meno di usare una macchina del tempo :D
La lavorazione è molto semplice ed intuitiva. Si possono creare un'infinità di cose: centri, applicazioni, rifiniture, cappelli, giacche, sciarpe, magliette, maglioni, fino alle creazioni più moderne: gli amigurumi (ma questo lo vedremo più avanti).
In Italia esistono diverse tipologie di uncinetto: ad esempio nel Friuli viene lavorato con un filato assai grosso ed il risultato è un merletto pesante adatto a tende, tendoni, tappeti, ecc. In Umbria invece si lavora con dei filati sottilissimi e ne risulta il pizzo di Orvieto autentico merletto quasi impercettibile, una nuvola leggerissima.
In alcune zone d'Italia è usanza prepararsi il corredo da sposa a mano tra cui coperte e centrini ad uncinetto.

MATERIALE OCCORRENTE

Oltre all'uncinetto, ovviamente, serve il filato....e qui si apre un mondo: ne esistono infiniti e di infinite grossezze.
I filati seguono 2 tipi di numerazione:
  • 10 - 20 - 30 - 40 - 50 - 60 - 70 - 80 - 100
  • 3 - 5 - 8 - 12 - 16 - 25 
L'uncinetto deve essere di buona qualità indipendentemente se lo scegliamo di legno, di plastica o di metallo e deve essere di misura appropriata al filato. In genere nell'etichetta è sempre indicato anche il numero di uncinetto da usare che può variare di una numerazione in eccesso o in difetto in base alla nostra mano.

TECNICA

Esistono diversi tipi di uncinetto: classico, irlandese, tunisino e non esiste un modo giusto o sbagliato di tenere l'uncinetto ma solo il modo più comodo e funzionale ed ovviamente può essere usato sia con la destra che con la sinistra.

LA LAVORAZIONE PUO' RICHIEDERE DIVERSE TECNICHE:

  • LAVORAZIONE IN COSTA
  • LAVORAZIONE A RILIEVO
  • DIMINUZIONE
  • AUMENTO
  • LAVORAZIONE IN TONDO
  • LAVORAZIONE A FILET

                                                                       PUNTI BASE    

  1. CATENELLA
  2. PUNTO BASSISSIMO
  3. PUNTO BASSO
  4. MEZZA MAGLIA ALTA
  5. MAGLIA ALTA
  6. DOPPIA MAGLIA ALTA
  7. TRIPLA MAGLIA ALTA


PUNTI DI FONDO

I punti di fondo, come dice la parola stessa possono fare da sfondo per delle applicazioni lavorate con un filato più grosso, si pensi all' uncinetto irlandese, oppure può fare da contrasto essendo bucherellato e leggero a dei punti a lavorazione stretta.

PUNTI CLASSICI

  • PIOPPIOLINO
  • NOCCIOLINA
  • VENTAGLIETTO
  • PUNTO CONCHIGLIE
  • PUNTO GAMBERO

ELENCO  DI  PUNTI

  • PUNTO COCCODRILLO
  • PUNTO ONDA
  • PUNTO PELLICCIA
  • PUNTO VAPORE
  • PUNTO A COSTE
  • PUNTO GELSOMINO
  • PUNTO STELLA
  • PUNTO STREGA o NODO DI SALOME'

SCHEMI

Gli schemi possono essere descrittivi o grafici e la lettura varia a seconda se si legge uno schema filet o uno schema in tondo.



Nel PROSSIMO post vedremo in dettaglio ognuno di questi punti 

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